Allora… com’era New York?

Great, Huge, Amazing, Awesome, Massive, Fat!!!

Siamo appena tornati dalla grande mela, il bagaglio  pieno di stimolanti  incontri ed emozioni meravigliose, scesi dall’aereo volevamo farvi un breve riassunto di quello che abbiamo fatto a New York nell’ambito del CMJ festival e riguardo alla promozione degli artisti svizzeri presenti.

L’Empire State Building coi suoi regolari cambi di colore e atmosfera, è stato  teatro e  simbolo dell’avventura di due gruppi svizzeri a New York:
Rootwords (GE) e
Great Black Waters (ZH)

Due paesaggi sonori e due modi di affrontare e fare musica così diversi che – in fondo – hanno perfettamente riassunto l’incredibile ricchezza, varietà, nonché qualità della musica “made ​​in Switzerland” a New York!

Rootwords lo conoscevamo già,  Björn (tra le altre cose chitarrista di Fai Baba e leader del progetto solista Great Black Waters) lo abbiamo scoperto lì. Interessante sapere, che il chitarrista ha anche dei legami con il Ticino, è infatti sua la produzione dell’eccellente brano YOUR VACATIONS di TATUM. G. RUSH.
Ascoltatelo… le sue sonorità sono profonde e suggestive! Great Black Waters vive a New York già da alcuni mesi e ci ha accolto nella suo locale prove, durante una notte di pioggia a Brooklyn, per realizzare un video di presentazione da solista, poche ore prima dell’esibizione assieme al suo gruppo al Goodbye Blue Mondays di Bushwick (Brooklyn)!

Rootwords sbarcano da Ginevra al gran completo, Julio – il frontman, Stan – il DJ e Nicolas per la supervisione. I ragazzi di Kinyamasounds  non si sono certo riposati… tra interviste, networking sessions, tavole rotonde, trailer, concerti, riprese video a Brooklyn… ma ci sono stati anche momenti di relax e divertimento con gli amici svizzeri. Tra questi vanno ricordati con particolare piacere l’invito al Consolato generale e l’after-party che ha seguito i due concerti al Leftfield nella Lower East Side – the place to be – o ancora l’after-party del CMJ a Greenpoint con Matt McDonald, che per una volta non si è occupato di booking, ma di Bloody Mary e hamburger fatti in casa…

New York è stata per tutti un’occasione straodinaria per conoscere e conoscersi, creare connessioni importanti con programmatori provenienti da tutto il mondo presenti al CMJ, come anche di promuovere la musica svizzera oltre oceano.

Un ringraziamento speciale va a Thomas Schneider (responsabile della cultura del Consolato), Sandrine Ligabue (consolato svizzero), Maurice, Billy the artist e Matt McDonald, ma anche ai nostri adesivi MX3 che sventolavano nel cielo newyorkese sfidando pioggia, vento e sole (le loro avventure su Instagram: # nych14)

Tutti i video si trovano sula nostra pagina Mx3 o quelle di Rootwords e
Great Black Waters
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